Tabagismo

tabagismo

Come si può smettere  di fumare?

Smettere di fumare è possibile, indipendentemente  da quanto tempo si abbia questo vizio ma alla base ci deve essere la volontà di farlo. Gli aiuti sono importanti e svariati:

  • supporto farmacologico;
  • supporto psicologico;
  • strategie comportamentali
  • auricoloterapia.

Strategie comportamentali

Si intende con questi termini la determinazione ad abbandonare il vizio del fumo adottando comportamenti che non ne facciano sentire la mancanza  e vivere la fase come frustrante:

  • stabilire una data esatta predispone a “lavorare” con un obiettivo ben preciso;
  • bere molta più acqua:
  • aumentare l’attività fisica;
  • sostituire la routine della sigaretta con abitudine più sana: bere, alzarsi dalla sedia per fare 2  passi;
  • dedicarsi ad un hobby che impegni fisicamente le mani e che sia motivo di gioia e soddisfazione.

Tabagismo: perchè si fuma?

Chi fuma generalmente trae una sensazione di benessere dalla nicotina dovuto alla stimolazione del sistema ortosimpatico e adrenergico che essa ha sull’uomo. Di fatto il fumo è quindi un antidepressivo.

La  dipendenza

Il  miglioramento di tutti quegli stati fisici e psichici (apatia, astenia, disagio…) correlati alla stimolazione frequente del sistema ortosimpatico genera di fatto una dipendenza neuroendocrina che mette  a dura prova l’equilibrio del sistema neurovegetativo tra azione del sistema ortosimpatico e parasimpatico.

Effetti a breve termine

Momentaneamnete la nicotina  stimola il sistema ortosimpaico producendo come effetti immediati:

  • aumento della frequenza cadiaca;
  • aumento della pressione arteriosa;
  • facilitazione della persistalsi intestinale e della diuresi.

Ma l’ortosimpatico, attivatore delle nostre energie, ricevendo una stimolazione troppo frequente e intensa attiva  a cascata il sistema parasimpatico  e si assiste a:

  • diminuzione della frequenza cardiaca;
  • diminuzione della pressione arteriosa;
  • riduzione della peristalsi intestinale e della diuresi.

Il malessere generato da questo secondo momento. Induce il soggetto a cercare di nuovo la sigaretta in un circolo vizioso

Effetti a lungo termine

Numerose sono le patologie che la scienza ha dimostrato essere correlate al tabgismo: insufficienza respiratoria, patologie cardiovascolari, cancro, etc., etc. L’incidenza è poi legata chiaramente anche alla valutazione di altri fattori:

  • quantità assunta;
  • predisposizione genetica e familiare;
  • alimentazione;
  • stile di vita.

Perchè non si riesce a smettere

Molte persone nel corso della vita hanno provato a smettere di fumare, a volte riuscendoci per un periodo abbstanza lungo per poi cedere di nuovo al vizio. Il principale motivo dell’insuccesso è da ricercarsi nella difficoltà nel gestire gli effetti indesiderati della mancanza del fumo:

  • aumento di peso;
  • disturbi del sonno;
  • sbalzi d’umore con tendenza all’aggressività;
  • stipsi;
  • diminuzione dell’attenzione e della memoria.

Trattamento con auricoloterapia

L’auricoloterapia si è rivelata utile nell’aiutare il paziente che vuole smettere di fumare. La stimolazione dei punti auricolari infatti induce il cervello a produrre endorfine e diminuire  la produzione di dopamina da cui consegue un miglioramento dell’umore naturale riducendo il bisogno di fumare.

Deve essere chiaro questo concetto: il paziente è il principale attore della terapia: l’auricoloterapia non fa smettere di fumare ma aiuta il paziente che è seriamente intenzionato a smettere, riducendo gli effetti collaterali della sospensione del fumo.

La tecnica prevede la stimolazione di alcuni punti auricolari con applicazione di semi di vaccaria da stimolare ogniqualvolta si sente il bisogno di fumare. L’auricoloterapia è indolore, non invasiva, naturale

seme di vaccaria

 Fig. 1 Seme di vaccaria

Il percorso

Il trattamento prevede dalle 2 a alle 4 sedute masi consiglia di continuare a vedere periodicamente il paziente per sostenerlo nel percorso di disintossicazione e affrontare insieme le eventuali difficoltà.

A tal proposito è fondamentale insegnare al soggetto un nuovo stile di vita orientato al benessere:

  • corretta alimentazione. senza eccessi nè privazioni troppo mortificanti;
  • evitare al massimo l’uso di sostanze nervine quali il the e il caffè:
  • aumentare l’assunzione di acqua;
  • dedicarsi con costanza ad attività fisica;
  • stimolare la produzione di endorfine (massaggi, ambienti molto luminosi,attività ludiche…).

auricoloterapia

     Fig. 2 Esempio di applicazione  auricoloterapia

Tiziana Bini, Dott.ssa in Fisioterapia