Cerca
Close this search box.

FAQ LINFODRENAGGIO MANUALE

linfodrenaggio manuale

Cosa si intende per drenaggio linfatico manuale?

Il linfodrenaggio manuale (DLM) è un particolare tipo di massaggio che si pratica in tutte le situazioni in cui si presenta una difficoltà della circolazione linfatica in alcuni distretti corporei.

Cos’è la circolazione linfatica?

Il sistema circolatorio linfatico è un sistema di trasporto più o meno parallelo a quello venoso con lo scopo di riportare i liquidi ricchi di “scorie” dai tessuti periferici al sistema circolatorio previa  depurazione  attraverso il passaggio  negli organi preposti a questo scopo. Lungo i vasi sono presenti delle piccole ghiandole che funzionano come delle piccole cisterne di raccolta della linfa: i linfonodi

Come si fa il drenaggio linfatico?

Il massaggio prevede delle manovre molte delicate nel rispetto dei vasi linfatici che rispondono a pressioni molto leggere. Le manovre sono  eseguite nelle due direzioni del segmento corporeo che si va a trattare: in un verso si richiamano i liquidi all’interno dei vasi linfatici e nell’altro si “spingono” dalla periferia al centro. Una terza manovra si pratica direttamente sui linfonodi per agevolarne lo svuotamento e quindi permettere che ricevano la linfa drenata.

A chi è indicato il massaggio linfodrenante?

È utile in tutti i casi in cui si presenta ritenzione idrica: traumi, post-chirurgia, sofferenza congenita del sistema circolatorio, mesi caldi, vita sedentaria e costituisce uno dei trattamenti da attuare nel caso di panniculite fibroematosa (cellulite).

Quante sedute di linfodrenaggio per avere risultati?

Un buon ciclo di terapia prevede circa 10 sedute con frequenza di norma almeno bisettimanale, da calibrare in base alla situazione clinica valutata al primo incontro con il fisioterapista. D’obbligo in alcuni casi prevedere un programma di mantenimento con sedute mensili

Cosa succede dopo un massaggio linfodrenante?

L’effetto del drenaggio linfatico è normalmente immediato nella riduzione dei liquidi in eccesso localizzati con immediata riduzione del volume della zona trattata e attivazione del sistema emuntorio con aumentato bisogno di minzione nelle ore successive al trattamento. Ovvio che per stabilizzare i benefici si necessita di più sedute.

 Tiziana Bini, Dott.ssa in Fisioterapia