Introduzione al torcicollo del neonato
Il torcicollo congenito è una condizione che si manifesta nei neonati e si caratterizza da un’inclinazione laterale della testa, accompagnata da una rotazione verso il lato opposto. Questo può derivare da una contrattura del muscolo sternocleidomastoideo (SCOM), spesso causata da una posizione intrauterina scorretta o da un trauma durante il parto.
I sintomi più comuni includono una posizione asimmetrica della testa, una mobilità ridotta del collo e, talvolta, un’inclinazione preferenziale della testa da un lato, con difficoltà a ruotarla dall’altra parte.
Cause del torcicollo neonatale
Le cause del torcicollo congenito possono essere multifattoriali. Alcuni dei principali fattori includono:
- Posizione intrauterina: Se il bambino si trova in una posizione anomala nel grembo materno, può sviluppare una tensione muscolare asimmetrica;
- Parto traumatico: Durante il travaglio, soprattutto nei parti lunghi o difficili, la pressione esercitata sul collo del neonato può causare una contrattura muscolare;
- Plagiocefalia: In alcuni casi, la posizione preferenziale del neonato può portare allo sviluppo di una plagiocefalia posizionale, una deformazione del cranio.
L’approccio osteopatico al torcicollo neonatale
L’osteopatia pediatrica è un approccio delicato che si basa su tecniche manuali non invasive, volte a migliorare la mobilità articolare e ridurre le tensioni muscolari. L’osteopata valuta globalmente il neonato, considerando le asimmetrie posturali, la mobilità del collo e la qualità del movimento del cranio e della colonna vertebrale.
Obiettivi del trattamento osteopatico
- Rilassare il muscolo sternocleidomastoideo: L’osteopata lavora per rilasciare le tensioni accumulate nel muscolo SCOM e ripristinare una corretta mobilità del collo;
- Migliorare la mobilità del cranio e della colonna vertebrale: Spesso, ci sono restrizioni nella mobilità cranica e cervicale che possono contribuire al torcicollo. L’osteopata lavora per liberare queste restrizioni;
- Prevenire complicanze come la plagiocefalia: Un trattamento tempestivo può aiutare a prevenire complicazioni come la plagiocefalia, una deformazione del cranio dovuta alla posizione asimmetrica del neonato.
Come si svolge una seduta di osteopatia per il torcicollo nel neonato
Durante una seduta osteopatica, il neonato viene delicatamente esaminato e trattato su un lettino. L’osteopata utilizza tecniche manuali dolci per lavorare su aree di tensione, come i muscoli del collo e la colonna vertebrale. Il trattamento è privo di dolore e, anzi, spesso i neonati si rilassano e addirittura si addormentano durante la seduta.
Quando iniziare il trattamento?
È importante intervenire precocemente. I neonati con torcicollo congenito possono beneficiare di trattamenti già nelle prime settimane di vita, poiché la rapidità di crescita e sviluppo delle strutture ossee e muscolari permette una correzione più veloce ed efficace.
Conclusioni
L’osteopatia rappresenta un’opzione sicura e non invasiva per il trattamento del torcicollo nei neonati. Grazie alle sue tecniche dolci e mirate, può migliorare la qualità di vita del bambino, correggendo le asimmetrie posturali e prevenendo complicanze a lungo termine. La collaborazione tra genitori, osteopata e pediatra è fondamentale per garantire il benessere del neonato.
Elena Arena, Osteopata