Cerca
Close this search box.

Morbo di Sever

talloni

Il morbo di Sever (apofisite calcaneale) è causa frequente di dolore al tallone soprattutto nei  bambini,  durante la fase di crescita. Più frequente in coloro che praticano sport nei quali si corre o si salta, specialmente come descrisse James Warren Sever se in sovrappeso. La problematica sarebbe causata da microtraumi ripetuti intesi come  trazione del tendine di Achille sull’apofisi calcaneale, dove la cartilagine di accrescimento non è ancora consolidata. La risoluzione tende ad essere spontanea, parallela alla conclusione del processo di crescita ma in corso provoca limitazione alla pratica sportiva e predisposizione alle altre sindromi algiche tipiche della fase di crescita (morbo di Osgood-Schlatter del ginocchio per esempio).

Gli studi epidemiologici evidenziano un maggior interessamento del maschi rispetto alle femmine, con insorgenza dei sintomi tra gli 8 e i 12 anni, spesso bilateralmente.

La trazione esercitata dal tendine d’Achille, nei casi più gravi può arrivare a comportare lesione del calcagno fino alla frattura.

Fattori di rischio sono:

  • la pratica di attività sportiva eccessiva come impatti (corsa e/o salti su superfici dure) o come quantità;
  • l’uso di scarpe rigide;
  • la rigidità muscolare che comporta diminuita mobilità della caviglia e aumentata tensione del tendine d’Achille;
  • sovrappeso importante.

La diagnosi è clinica: valutata la presenza dei suddetti fattori predisponente di solito l’adolescente si presenta lamentando un dolore al tallone, nel preciso punto di inserzione del tendine d’Achille, ingravescente nel corso della giornata. Il dolore aumenta alla pressione del calcagno e alla dorsiflessione della caviglia. Solitamente l’edema è minimo. La radiografia si consiglia solo se si ritiene necessario escludere la frattura o altre patologie concomitanti.

La risoluzione della problematica può essere spontanea e il ritorno alla normale pratica sportiva può avvenire in poche settimane a patto che in fase di recupero si modifichino le attività eliminando  quelle che aumentano il dolore e si valutino le scarpe utilizzate anche nella quotidianità. Ghiaccio e Fans aiutano a ridurre il dolore. La fisioterapia serve per ridurre ulteriormente i carichi con opportune manovre di mobilizzazione sia attiva che passiva, con esercizi di stretching, applicazione di taping e consigli di ergonomia nella pratica di tutti i giorni.

Tiziana Bini, Dott.ssa in Fisioterapia